Passione e impegno il combustibile della famiglia Mazzei che accende il motore di una cantina che, ad oggi, rappresenta una pietra miliare e un’affermata realtà di riferimento del mondo vitivinicolo in Italia e in Italia all’estero. Una storia che parte davvero da lontano e che passa il testimone di uomini assennati e che tengono stretta tra le mani una tradizione senza tempo viva da secoli. Oggi come ieri, la famiglia Mazzei porta avanti l’eredità del suo sapere a Castello di Fonterutoli dove tutto è iniziato, una delle realtà più importanti del Chianti Classico e della Toscana, con una storia conclamata e un futuro ancora tutto da scrivere.
Alla guida dell’azienda Filippo e Francesco Mazzei insieme alla responsabili della nuova generazione Giovanni, Lapo e Agnese. A raccontare la cantina Mazzei 1435 è Francesco Mazzei, Ceo dell’impresa vitivinicola.
Come descriveresti in 3 aggettivi la tua azienda vitivinicola?
“Contemporanea, Sostenibile, Autentica. La nostra azienda si distingue, da 25 generazioni, per l’approccio contemporaneo nella produzione del vino: utilizziamo tecnologie avanzate e pratiche sostenibili per creare prodotti di alta qualità che sappiamo anticipare le tendenze di mercato. Credo che la continua ricerca e sperimentazione ci permettano di offrire esperienze gustative all’avanguardia nel mondo del vino, rispettando le tradizioni e valorizzando le caratteristiche uniche dei territori dove produciamo le nostre etichette – Chianti Classico, Maremma Toscana e Sicilia”
Quali le aspettative di un festival dedicato al business?
“Per quanto riguarda le aspettative di un festival dedicato al business, generalmente ci si attende una piattaforma di networking di alto livello, con opportunità di collaborazione, scambi commerciali e visibilità per le aziende partecipanti. Ci aspettiamo di avere l’opportunità di connetterci con potenziali partner e clienti, oltre ad avere uno spazio per l’esposizione, la promozione e la comunicazione delle nostre attività”
Cosa presenterai al banco Paestum Wine Fest 2024 e perché?
“Al banco Paestum Wine Fest 2024 presenteremo diverse referenze delle nostre tre Tenute: per Castello di Fonterutoli (Chianti Classico) avremo i nostri Super Tuscan Siepi Toscana IGT e Concerto di Fonterutoli Toscana IGT, oltre a Castello di Fonterutoli Chianti Classico Gran Selezione DOCG e ai più “classici” Fonterutoli Chianti Classico DOCG e Ser Lapo Chianti Classico Riserva DOCG; per Belguardo, la nostra Tenuta in Maremma Toscana, avremo il primo Vermentino Superiore della Denominazioni, Belguardo V che è un Cru di Vermentino frutto di un progetto particolare di ricerca in vigna e in cantina e il Belguardo Tirrenico Maremma Toscana DOC; mentre per Zisola, la nostra Tenuta in Sicilia a Noto, presenteremo Zisola Sicilia Noto DOC e la prima annata di Contrada Zisola – Catarratto Terre Siciliane IGT – new entry 100% Catarratto vinificato per il 50% con macerazione sulle bucce e in cocciopesto per 3 mesi”